✅ Il forno professionale P134 GARA TRON di Effeuno è un forno di altissima qualità che può contenere comodamente una pizza intera, cotta su un biscotto artigianale.
✅ Grazie al suo controllo elettronico di ultima generazione, il forno è estremamente facile da gestire e permette di regolare la temperatura fino a un massimo di 550°C.
✅ Inoltre, puoi personalizzare la percentuale di tempo di attivazione della resistenza del cielo e della platea per una cottura ancora più precisa.
✅ Il forno P134 GARA TRON è realizzato con materiali premium, tra cui l’acciaio inox, utilizzato sia per la camera di cottura che per il rivestimento esterno.
✅ Con un peso netto di 40 Kg, questo forno professionale è adatto sia all’uso domestico e ti permette di preparare ogni tipo di pizza, compresa la Vera pizza Napoletana Verace.
Quando si parla del Gara Tron, non solo si parla del top di gamma attuale di Effeuno per appassionati e attività, ma si parla anche di un forno veramente efficiente, robustissimo e pressoché infallibile. La sua volta alta consente di cuocere qualsiasi tipo di pizza e di pane e anche una lunghissima serie di dolci e persino alcuni grandi lievitati. La sua robustezza balza all’occhio immediatamente, non appena si tocca (e si solleva!) questo forno. Tutto acciaio molto spesso e isolamento senza risparmio. La potenza del forno è un classico di Effeuno, ma qui siamo arrivati a livelli superiori, raggiungendo i 550° con cui non c’è sfida della pizza napoletana che tenga. Il controllo elettronico si mostra al meglio nell’ampio display digitale da cui vengono controllati i programmi (si può programmare ogni cottura) e tutte le funzioni. La presenza di una cappa per l’evacuazione del vapore in eccesso è una chicca che soddisfa chiunque. All’interno c’è una camera che ospita un biscotto (o una pietra refrattaria) da 35×40 cm, ma il Gara Tron ha alcuni altri cm liberi che distanziano la cottura dallo sportello. Ottimo forno di grandissima qualità.
Possiedo questo forno da quasi due anni, ormai. Ne parlo dunque dopo un lungo e intenso utilizzo. Non posso che spendere parole di grande apprezzamento per le qualità che mostra sotto molteplici aspetti. Materiali e qualità costruttiva sono di livello professionale. Il peso e gli ingombri rivelano la grande quantità di acciaio impiegata per la scocca e la cura certosina nella realizzazione dell’isolamento termico (fenomenale!). Il forno anche a 550°C (temperatura che raggiunge senza difficoltà) esternamente risulta appena tiepido, compresa la porta realizzata con doppia camera d’aria e triplo vetro.
Il pannello di controllo è molto “reattivo” e intuitivo, con un touch preciso grazie anche alla dimensione generosa dei tasti e alla loro spaziatura. La gestione delle temperature in camera di cottura, con singolo termostato (a centro camera), e la parzializzazione percentuale su base temporale dell’accensione delle resistenze di volta e platea, consentono una cottura estremamente precisa. La possibilità di memorizzare programmi personalizzati è davvero molto utile. La lampada (a filo) è luminosissima. C’è pure un’interessante modalità “economy” per scongiurare il distacco del contatore per esubero potenza richiesta (mantiene l’assorbimento sotto i 3kW).
Il biscotto per la napoletana è un must e la Effeuno mi ha pure fatto omaggio di una refrattaria convenzionale, più adatta per la cottura di teglie, pala romana e pizza “non napoletana” in genere.
Una delle caratteristiche che ho trovato più sorprendenti è la perfetta distribuzione delle temperature all’interno della camera (grazie anche al generoso isolamento termico strutturale) che consente di ottenere prodotti cotti uniformemente SENZA doverli mai girare durante la cottura. Questo aspetto è fondamentale in questa tipologia di forni per via del fisiologico crollo di temperatura causato dall’apertura, anche momentanea, della porta nel mezzo della cottura.
Gli oltre 550°C di punta (facilmente) raggiunti sono anche troppi per la cottura della napoletana, ma più che la temperatura massima, a sorprende è la velocità con cui il forno riprende quota dopo aver aperto la porta per infornare. La versione “extended power” (3.6kW), in mio possesso, ha una resistenza di cielo di ben 2,7kW (platea 900W) e pur non disponendo il forno di funzione automatica di “boost” è davvero molto facile “giocando” con le percentuali di accensione riportare il forno alla corretta temperatura in pochi istanti. Questo aspetto conta più della valore nominale fin troppo generoso.
Mi fermo qui, ma si potrebbero elencare tante altre virtù di questa meravigliosa macchina che può decisamente accompagnare per la vita, considerate anche la sua robustezza e affidabilità.
Essendo progettata per un uso professionale è, come è giusto, essenziale, senza fronzoli (assolutamente un pregio !!) e “tosta”. Ovviamente tutto questo ben di Dio ha un prezzo “importante”….ma lo vale tutto.
Spero che Effeuno non abbandoni mai questa linea di prodotto (ho visto a malincuore sparire dal catalogo, o almeno in questa sede, tutti i fratelli maggiori).
Angelica Tognara –
Ti piace il nostro forno? Lasciaci una recensione! 🙂
Sergio Mura –
Quando si parla del Gara Tron, non solo si parla del top di gamma attuale di Effeuno per appassionati e attività, ma si parla anche di un forno veramente efficiente, robustissimo e pressoché infallibile. La sua volta alta consente di cuocere qualsiasi tipo di pizza e di pane e anche una lunghissima serie di dolci e persino alcuni grandi lievitati. La sua robustezza balza all’occhio immediatamente, non appena si tocca (e si solleva!) questo forno. Tutto acciaio molto spesso e isolamento senza risparmio. La potenza del forno è un classico di Effeuno, ma qui siamo arrivati a livelli superiori, raggiungendo i 550° con cui non c’è sfida della pizza napoletana che tenga. Il controllo elettronico si mostra al meglio nell’ampio display digitale da cui vengono controllati i programmi (si può programmare ogni cottura) e tutte le funzioni. La presenza di una cappa per l’evacuazione del vapore in eccesso è una chicca che soddisfa chiunque. All’interno c’è una camera che ospita un biscotto (o una pietra refrattaria) da 35×40 cm, ma il Gara Tron ha alcuni altri cm liberi che distanziano la cottura dallo sportello. Ottimo forno di grandissima qualità.
Gaetano Frascadore –
Possiedo questo forno da quasi due anni, ormai. Ne parlo dunque dopo un lungo e intenso utilizzo. Non posso che spendere parole di grande apprezzamento per le qualità che mostra sotto molteplici aspetti. Materiali e qualità costruttiva sono di livello professionale. Il peso e gli ingombri rivelano la grande quantità di acciaio impiegata per la scocca e la cura certosina nella realizzazione dell’isolamento termico (fenomenale!). Il forno anche a 550°C (temperatura che raggiunge senza difficoltà) esternamente risulta appena tiepido, compresa la porta realizzata con doppia camera d’aria e triplo vetro.
Il pannello di controllo è molto “reattivo” e intuitivo, con un touch preciso grazie anche alla dimensione generosa dei tasti e alla loro spaziatura. La gestione delle temperature in camera di cottura, con singolo termostato (a centro camera), e la parzializzazione percentuale su base temporale dell’accensione delle resistenze di volta e platea, consentono una cottura estremamente precisa. La possibilità di memorizzare programmi personalizzati è davvero molto utile. La lampada (a filo) è luminosissima. C’è pure un’interessante modalità “economy” per scongiurare il distacco del contatore per esubero potenza richiesta (mantiene l’assorbimento sotto i 3kW).
Il biscotto per la napoletana è un must e la Effeuno mi ha pure fatto omaggio di una refrattaria convenzionale, più adatta per la cottura di teglie, pala romana e pizza “non napoletana” in genere.
Una delle caratteristiche che ho trovato più sorprendenti è la perfetta distribuzione delle temperature all’interno della camera (grazie anche al generoso isolamento termico strutturale) che consente di ottenere prodotti cotti uniformemente SENZA doverli mai girare durante la cottura. Questo aspetto è fondamentale in questa tipologia di forni per via del fisiologico crollo di temperatura causato dall’apertura, anche momentanea, della porta nel mezzo della cottura.
Gli oltre 550°C di punta (facilmente) raggiunti sono anche troppi per la cottura della napoletana, ma più che la temperatura massima, a sorprende è la velocità con cui il forno riprende quota dopo aver aperto la porta per infornare. La versione “extended power” (3.6kW), in mio possesso, ha una resistenza di cielo di ben 2,7kW (platea 900W) e pur non disponendo il forno di funzione automatica di “boost” è davvero molto facile “giocando” con le percentuali di accensione riportare il forno alla corretta temperatura in pochi istanti. Questo aspetto conta più della valore nominale fin troppo generoso.
Mi fermo qui, ma si potrebbero elencare tante altre virtù di questa meravigliosa macchina che può decisamente accompagnare per la vita, considerate anche la sua robustezza e affidabilità.
Essendo progettata per un uso professionale è, come è giusto, essenziale, senza fronzoli (assolutamente un pregio !!) e “tosta”. Ovviamente tutto questo ben di Dio ha un prezzo “importante”….ma lo vale tutto.
Spero che Effeuno non abbandoni mai questa linea di prodotto (ho visto a malincuore sparire dal catalogo, o almeno in questa sede, tutti i fratelli maggiori).